Elezioni Politiche 2022 – 25 settembre 2022
I NOSTRI CANDIDATI

È arrivato il momento di prendere parte e il momento è adesso. Partecipa anche tu con Coraggio Italia.

Luigi Brugnaro
Lavoro

Il lavoro come strumento di crescita personale verso una migliore condizione sociale

Il lavoro è uno strumento fondamentale per il benessere individuale e collettivo.
Solo garantendolo e attuando politiche che lo sostengono riusciremo a far crescere l’Italia.
Un Paese che crede nei giovani e che per loro sia in grado di creare le condizioni affinché restino, possano cambiare la propria vita e la propria condizione sociale attraverso l’impegno e la competenza.
Il lavoro deve poter essere un vero e proprio ascensore sociale che premia il merito, contro l’idea del sussidio a chi non ha un’occupazione e non vuole cercarla.
ITALIA

Un marchio da promuovere nel rispetto delle sue eccellenze.
L’Italia è unica al mondo, rendiamo unica anche la nostra offerta turistica.

Promuovere il turismo significa promuovere l’identità stessa di un territorio, i suoi valori e le sue eccellenze.
Un processo che non valorizza solo le grandi destinazioni turistiche o i circuiti più attrattivi ma che sa mettere in luce anche i centri “minori”, i tanti piccoli borghi, le isole, i percorsi culturali ed enogastronomici di un Paese che così tanto ha da offrire.
La promozione di un “turismo slow” può portare a un maggior benessere diffuso nel territorio nazionale e arricchire ulteriormente la nostra filiera turistica.
FAMIGLIA

Negli ultimi tre anni abbiamo perso circa mezzo milione di italiani.
La media di figli per famiglia è di 1,24, tra i piu bassi del mondo.
Il problema non è solo sociale.

Per questo proponiamo di investire fortemente in un piano di incentivi a sostegno della natalità, a cominciare dalla collaborazione tra pubblico e privato per potenziare la capillarità degli asili nido, promuovere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, le attività extra scolastiche e sportive.
SICUREZZA

Un Paese più sicuro

è un Paese più libero

La difesa della sicurezza dei cittadini è una missione indispensabile per tutelare la libertà degli stessi, a cominciare da quelli più deboli.

Per questo promuoviamo un modello teso non solo a reprimere ma anche a prevenire l’illegalità che danneggia e rallenta lo sviluppo e il progresso di ogni Paese. Tale modello include anche un necessario processo di integrazione fondato su regole e valori chiari.

Sì alla crescita sostenibile

Pensiamo ai nostri figli e ai nostri nipoti: proteggere l’ambiente significa proteggere il nostro stesso futuro. I cambiamenti climatici hanno effetti diretti sulle nostre vite e vanno combattuti con pratiche responsabili, ma soprattutto con un approccio scientifico e tecnico. Mettiamo da parte il “no a tutto”.

Per questo proponiamo e promuoviamo un modello di economia circolare, coniugando la salvaguardia dell’ambiente con la creazione di nuovi posti di lavoro e occasioni di sviluppo. Lo sviluppo sostenibile è un’opportunità per coniugare il benessere della collettività e la crescita economica.

I rifiuti sono un’opportunità.
L’economia circolare non è un miraggio

Trasformare i rifiuti in opportunità è una sfida che possiamo vincere riorganizzando l’intero ciclo: dalla raccolta allo smaltimento, dal riciclo alla termovalorizzazione, ove necessario, per evitare la discarica che, come è stato ampiamente dimostrato, è risultata la peggiore delle soluzioni.

Si può fare, in tanti posti ci siamo già riusciti.

Un nuovo piano nazionale per un futuro di autonomia energetica

La recente impennata dei costi ha reso ancor più urgente un nuovo piano nazionale integrato per l’energia e per il clima. Un percorso da iniziare subito, così da vincere questa sfida e diventare protagonisti dell’energia pulita di domani.

Per questo proponiamo di investire sugli impianti pilota per la fusione nucleare e di puntare sull’idrogeno.

Cominciamo subito la ricerca scientifica, anche se dovessero servire molti anni per ottenere risultati operativi.

Dobbiamo credere concretamente nelle fonti di energia a impatto zero, che permetteranno di costruire un futuro di autonomia energetica, indispensabile per ridurre drasticamente i costi per cittadini ed imprese.

Interveniamo subito per abbassare le bollette, ma puntiamo anche all’autonomia di domani.
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ma
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continua

Meritocrazia tra i banchi per un Paese più competitivo

La scuola deve tornare a essere la culla del “genio italiano”, un luogo dove educare le giovani generazioni a competere in modo sano e produttivo con le intelligenze provenienti da tutto il mondo. Dobbiamo tornare a essere più attrattivi per i nostri giovani, che vanno spesso all’estero o fuori città a studiare, ma poi non tornano più.

La formazione nei settori strategici è la chiave per chi cerca lavoro, per chi l’ha perso e deve riconvertirsi. Deve durare lungo tutta la vita. Tutti i nostri territori devono essere competitivi per dare un futuro di lavoro e di vita ai nostri ragazzi.
Innovazione

La tradizione è nulla

senza innovazione

I cambiamenti epocali in corso impongono una vera e propria transizione, soprattutto verso l’acquisizione di competenze digitali in grado di sfruttare appieno le potenzialità del patrimonio italiano e di mettere la nostra penisola nelle condizioni di competere ad armi pari nel mondo.

Per questo la digitalizzazione della scuola, delle imprese e della pubblica amministrazione deve diventare una voce di spesa non più marginale ma centrale nel bilancio del nostro Paese. Solo così trasformeremo l’Italia nel più antico Paese del futuro.

Sostenendo le imprese
si crea sviluppo, lavoro e si sostiene
la crescita del Paese

Serve un impegno concreto per liberare da una burocrazia macchinosa e lenta gli imprenditori, i commercianti e i professionisti. Questa è una vera e propria piaga nel percorso di sviluppo del Paese.

In un mondo sempre più globalizzato è fondamentale incrementare la nostra rete di rapporti con ambasciate e consolati nel mondo e con i tanti italiani all’estero con i quali dobbiamo stringere accordi vantaggiosi in grado di favorire l’export del made in Italy.
In questo modo riusciremo ad avere un mercato proporzionato alla qualità dei nostri prodotti e, soprattutto, riusciremo a vincere la concorrenza dei nostri principali competitor internazionali.
im
pre
sa
FISCO
Bisogna saper far quadrare i conti, come in una famiglia, per poi non lasciare debiti che ricadranno come macigni sul futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti.

La cura è la riduzione del cuneo fiscale sul lavoro.
In questo modo e utilizzando il recupero dall’evasione fiscale come strumento per alleggerire le tasse che gravano sulle entrate mensili degli italiani e non per finanziare nuovi sussidi, non solo i lavoratori potrebbero contare su uno stipendio migliore ma anche su una migliore capacità di spesa.

Meno bonus ma

più soldi a fine mese

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